LA COREA: UNA TERRA DI DOLMEN
Sapevate che la Corea ha la più grande concentrazione di dolmen del mondo?
Nel dicembre 2000, l’UNESCO ha designato i siti di Gochang, Hwasun e Ganghwa dolmen in Corea come patrimonio dell’umanità. La Corea è chiamata la terra dei dolmen perché rappresenta il 40% dei dolmen del mondo.
Alcuni dei dolmen trovati in Corea contengono incisioni astronomiche che mostrano costellazioni di sorprendente precisione. I dolmen incisi con le mappe del cielo si trovano a Pyeongyang in Corea del Nord e nella provincia di Chungcheongbukdo in Corea del Sud. Questi dolmen sono importanti vestigia dell’antico regno coreano di Gojoseon (2333-108 a.C.).
Nel 1978 è stata trovata un’interessante lastra di pietra in un sito di dolmen nella città di Cheongwon, nella provincia di Chungchengbukdo. La lastra recava incise 65 marcature di diverse dimensioni. I ricercatori hanno scoperto che i fori rappresentano il Grande Carro, il Piccolo Carro, il Drago e Cassiopea, mostrando il cielo intorno al 500 a.C.
Le vecchie mappe del cielo hanno un significato storico perché riflettono il livello scientifico dell’epoca. Le mappe delle costellazioni sono un’importante testimonianza della civiltà dell’antico Egitto e della Mesopotamia. Una lapide in pietra trovata in Corea del Nord contiene una mappa del cielo che mostra il cielo intorno al 3000 a.C.
Precede la mappa celeste babilonese di collegamento in pietra che mostra il cielo intorno al 1200 a.C.