HANGEUL (한글), UN ALFABETO INVENTATO PER IL POPOLO
Prima del 1443, i coreani non avevano un sistema di scrittura. L’élite colta ha scritto in Hanja (한자, 漢字), caratteri classici cinesi, per registrare il significato – ma non il suono – della lingua coreana parlata. I sinogrammi, tuttavia, non erano adatti a una lingua con una grammatica complessa come il coreano. La diffusione del buddismo nella penisola coreana nel IV secolo d.C. permise la diffusione comune di un nuovo culto e di caratteri cinesi in Corea.
All’epoca l’uso dei caratteri era adattato alla lingua coreana, poiché la loro pronuncia e il loro significato non sempre corrispondevano all’hanzi cinese (sinogrammi).
Questo prestito di caratteri cinesi per leggere e scrivere una lingua grammaticalmente e semanticamente molto diversa dal cinese rendeva molto difficile per la maggior parte delle persone impararlo a quel tempo, poiché il coreano era ancora una lingua prevalentemente parlata.
Nel 1443, il re Sejong il Grande (세종대왕) decise di combattere l’analfabetismo del popolo e inventò un nuovo alfabeto: l’Hangeul (한글).
Re Sejong, quarto della dinastia Joseon (1392-1910) inventò e trascrisse nel 1446 nel libro Hunminjeongeum( 훈민정음) l’alfabeto. L’Hunminjeongeum, o “Suoni corretti per istruire il popolo”, ha diffuso in Corea un semplice alfabeto, che ha contribuito a far sì che il paese abbia raggiunto oggi uno dei tassi di alfabetizzazione più alti del mondo (quasi il 100%).
Il Re ha inventato questo alfabeto affinché le persone, e soprattutto le donne, che ad Hanja sono per lo più analfabete, potessero leggere, scrivere ed esprimere i loro pensieri molto facilmente.
L’Hangeul (한글) è descritto da alcuni scienziati come uno degli alfabeti di maggior successo al mondo, notando una chiara connessione tra fonetica e scrittura, e riconoscendo la chiarezza e la facilità con cui le persone possono impararlo. King Sejong ha persino affermato a proposito di Hangeul che: “Un uomo saggio può conoscerlo prima della fine della mattinata; uno stupido può impararlo in dieci giorni”.
I segni ‘ㄱ’, ‘ㄴ’ e ‘ㄷ’ imitano perfettamente la forma delle corde vocali, mostrando una chiara connessione tra il linguaggio scritto e quello parlato.
La qualità dell’Hangeul è stata oggetto di numerosi studi ed è stata elogiata da esperti di tutto il mondo. Nel 1989, l’UNESCO ha creato il King Sejong Literacy Prize, assegnato a un individuo o a un gruppo che contribuisce alla lotta contro l’analfabetismo. Questo premio viene assegnato dal 1990. Inoltre, nel 1997 l’UNESCO ha selezionato l’Hunminjungeum come memoria del mondo.
“Una lingua può salvare un paese, o può distruggerlo” Si-Gyeong (주시경) padre del moderno Hangeul.
Sotto l’occupazione giapponese (1910-1945), i coreani furono severamente limitati nell’uso della loro lingua, fino al completo divieto di parlare o scrivere coreano a favore del giapponese nel 1938.
La creazione dell’hangeul, fatta con lo scopo di educare la gente, non ha precedenti nel mondo, e il suo uso attuale nella società coreana dimostra quanto grande sia stato l’impatto dell’invenzione di re Sejong.
Grazie a questa invenzione, i coreani si sono distaccati dal sistema caratteriale cinese affermando la loro indipendenza e identità nazionale.
https://french.visitkorea.or.kr/fre/CU/content/cms_view_317588.jsp?gotoPage=2
http://www.harmatheque.com/ebook/l-ecriture-du-coreen-genese-et-avenement-la-prunelle-du-dragon
https://www.economist.com/the-economist-explains/2013/10/08/how-was-hangeul-invented
https://www.britannica.com/topic/Hangeul-Korean-alphabet
http://chingu.prkorea.com/